Prato (Firenze), durante gli scavi per la costruzione di un nuovo centro commerciale sono state ritrovate le ossa di Dante bambino
La notizia ha scosso il mondo della
cultura: durante dei normalissimi scavi per la nuova costruzione di
un centro commerciale a Prato gli operai hanno ritrovato una
tomba contenete resti umani. I lavori sono stati immediatamente
sospesi e sono state avvertite le forze dell'ordine che, intervenute
immediatamente sul luogo del ritrovamento, hanno posto i sigilli al
cantiere in attesa dei tecnici incaricati alla rimozione del
cadavere. Così la bara, come prevede la pratica nel caso di
ritrovamenti fortuiti di cadaveri non ancora identificati, è stata
trasferita presso i laboratori del Ris di Parma.
Secondo i primi risultati fatti con gli
esami del radiocarbonio gli esperti hanno collocato l'età dei resti
umani intorno al 1280 e confrontando il dna con il data base
in loro possesso sono arrivati a una scoperta sconcertante: quelle
ossa ritrovate in maniera casuale erano appartenute a Dante
Alighieri in persona, solo che al momento della morte il sommo
poeta aveva appena l'età di 15 anni. Ma come hanno fatto i tecnici
del Ros ad affermare una cosa così sconcertante? Semplice:
nei data base a loro disposizione vi erano dei campioni di dna
di parenti di Dante tutt'ora in vita.
La sconcertante scoperta risale ad
alcuni mesi fa, ma è stata diffusa solo ora per dare modo agli
esperti di fugare ogni ragionevole dubbio circa la paternità di
quelle ossa, ma la domanda che ora tormenta gli studiosi è: chi ha
scritto la Divina Commedia? Le ipotesi si sprecano,
prima fra tutti quella di un fratello gemello di Dante, ma non
esistono testimonianze della sua presenza. Quello che si sa è che la
madre, Bella degli Abati, dopo che il marito, Alighiero di
Bellincione, fu esiliato da Firenze insieme ad altri guelfi dopo
la sconfitta nella battaglia di Montaperti, si risposò con
Lapa di Chiarissimo Cialuffi da cui ebbe altri due figli: Tana
e Francesco, che sia quest'ultimo il vero padre della lingua
italiana? E se si perché fu attribuita a Dante la paternità
della Divina Commedia?
Intanto, storici, biografi e linguisti
sono al lavoro per risolvere questo misterioso enigma.
P.S. Innanzitutto mi scuso con i
lettori per questa clamorosa bufala: niente di quanto è scritto
corrisponde a verità, ovviamente direi, ma questo post è solo un
esperimento per vedere quanto una notizia falsa possa passare per
vera. Scrivo articoli per alcune testate e in una in particolare è
sorto il problema della verità “giornalistica” e sarei grato, a
chiunque abbia avuto la pazienza di leggere questa burla innocente,
se volesse mettere un commento, un osservazione o una critica. Grazie
francesco
purtroppo le bufale giornalistiche che girano ultimamente sono un po' troppe a scapito di quelle vere,come sempre !
RispondiEliminaGrazie Giusy, infatti sto provando a fare una specie di indagine e ne sto già vedendo di belle
RispondiEliminaIo per qualche tempo postavo delle cronache assurde e devo confessarti che in alcuni casi hanno funzionato parecchio
RispondiEliminaConfermo Ferruccio, il post è andato oltre le mie aspettative
RispondiEliminaFrancesco, complimenti vivissimi, sono rimasta folgorata, lo hai scritto "divinamente" e molto bene seppur nella sua paradossalità poteva tranquillamente passare per vera come notizia per chi non conosce tanto bene le "dinamiche storiche", il mio plauso a te
RispondiEliminaGrazie Annamaria, il tuo commento è una bellissima ricompensa per il mio lavoro eppure per comporre questa "bufala" ci ho impiegato pochissimo tempo. Hai confermato in pieno i miei sospetti: creare falsa informazione è più facile di quanto non si creda
RispondiEliminaPerdonami se non rispondo più sul gruppo facebook anche se mi piacerebbe partecipare ma vengo sempre attaccata senza motivo ogni qualvolta ci ho provato e quindi ho deciso di astenermi dallo scrivere anche se con dispiacere, comunque ti leggo e apprezzo te e altri che creano contenuti di qualità, io ci provo ma senza i consigli di mio marito non ci sarei mai riuscita ad ottenere questi risultati per cui capisco benissimo che senza seo non si va avanti, purtroppo anche se fai questo tipo di notizie paradossali ma mi è piaciuta moltissimo, un abbraccio
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