lunedì 11 agosto 2014

Psyops, strategie di comunicazione militari e Jtrig tools

Psyops, operazioni psicologiche nelle strategie di comunicazione militari e Jtrig (Joint Threat Research Intelligence Group)
GCHQ

Le strategie psicologiche hanno accompagnato l'”arte militare” fin dai suoi albori: grida e colori di guerra, abbigliamenti aggressivi, inni, rulli di tamburi hanno sempre fatto da cornice ai conflitti in tutte le civiltà con un unico obiettivo: intimorire il nemico. Con l'avvento delle nuove tecnologie, ovviamente, le tecniche si sono perfezionate e le rivelazioni dell'ex analista della CIA, Edward Snowden hanno aiutato a fare luce, seppure in maniera parziale, su quale sia la natura specifica di tali pratiche. Tuttavia sarebbe sciocco credere che certe informazioni possano avere indebolito i servizi segreti, soprattutto quelli inglesi e americani, i più coinvolti dalle rivelazioni dell'ex agente, è logico pensare che una tale ipotesi fosse stata presa in considerazione prima ancora che ci fosse quella clamorosa fuga di notizie e comunque, anche se difficilmente noi piccoli esseri umani potremmo essere protagonisti diretti di una spy-story, conoscere, anche se in maniera non approfondita, quali siano i nuovi strumenti di spionaggio e le relative strategie psicologiche messe in atto dalle varie agenzie di intelligence, ci permette di renderci conto come la nostra vita sia continuamente sorvegliata e manipolata.
Paradossalmente, al centro di queste sofisticate ricerche finalizzate al controllo dei dati sensibili, ci sono le cosiddette agenzie per la sicurezza nazionale, la britannica GCHQ (GovernmentCommunication HeadQuarter) e l'americana NSA(National Security Agency) il cui compito, come si vede dalle pagine dei rispettivi siti ufficiali, sarebbe appunto quello di garantire a tutti i cittadini, quegli strumenti atti ad assicurare la sicurezza informatica dei propri dati, agenzie, non è il caso di sottolinearlo, finanziate con denaro pubblico.
In realtà non è affatto così, lo sapevamo già e Snowden non ha fatto altro che darcene conferma in maniera ufficiale tant'è vero che sono proprio queste agenzie a mettere a punto le cosiddette Psyops (Operazioni Psicologiche) non tanto per la nostra sicurezza, come vorrebbero farci credere, ma con lo scopo esattamente contrario, come si vede dal documento linkato in questa pagina, parliamo del Jtrig(Joint Threat Research Intelligence Group), una collezione di tools informatici, alcuni operativi, alcuni in fase di sviluppo ed altri in fase di implementazione. Il Jtrig, messo online da Glenn Greenwald, il giornalista del “The Guardian” a cui per primo Snowden rivelò i suoi documenti, era classificato come documento di massima segretezza, una vera e propria guida di hackeraggio a disposizione dei servizi di spionaggio.
Lo scopo di questo articolo non è tanto quello di entrare nel merito specifico delle tecnologie evidenziate, quanto quello di sottolineare che la stampa italiana, molto spesso, ci fornisce indicazioni generiche e sensazionalistiche di certi accadimenti, ma senza fare riferimento a documentazioni particolari, quelle bisogna cercarsele da soli

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