venerdì 27 febbraio 2015

Dark Web, TOR e il lato oscuro della rete: Google è solo la punta dell'iceberg

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Esiste un browser, TOR, che permette di accedere al lato oscuro della rete, il cosiddetto Dark Web. Google e simili sono solo dei giocattoli

Google, il motore di ricerca più famoso al mondo, offre una risposta a tutto, basta digitare una qualunque parola per avere migliaia di schede a disposizione nel giro di pochi secondi: ricette, informazioni, tutorial …tutto quello che ci viene per la mente eppure non sono in molti a sapere che GoogleBing,Yahoo e Yandex (quest’ultimo, poco conosciuto da noi, è il più grande motore di ricerca russo) riescono a monitorare e a fornirci solamente 2 miliardi di siti internet sparsi su tutto il pianeta. Si, solamente, perché si stima che il traffico mondiale reale si attesti intorno ai 550 miliardi di siti, una cifra impressionante, un mondo oscuroall’interno del quale si può trovare di tutto dalla droga alle armi, dagli organi umani al mercato della prostituzione più estrema.

mercoledì 25 febbraio 2015

Realtà carceraria, un viaggio nelle sentine della civiltà del III millennio

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Con questo primo articolo vorremmo introdurre una discussione approfondita sulla realtà della situazione carceraria nel nostro Paese, spesso trascurata eppure così presente nell’attualità di tutti i giorni

Non fatemi vedere i vostri palazzi ma le vostre carceri, poiché è da esse che si misura il grado di civiltà di una nazione (François-Marie Arouet, al secolo Voltaire,1694-1778)
Il grado di civilizzazione di una società si misura dalle sue carceri (Fedor Dostoevskij, 1821-1881)
La condizione di un popolo si capisce dalle condizioni delle sue prigioni (Bertolt Brecht, 1898-1956).
Tre grandi della letteratura mondiale, tre frasi dallo stesso identico significato ed una sola amara considerazione: quegli appelli, quei richiami alla civiltà dei popoli sono ancora parole

venerdì 20 febbraio 2015

Caso marò nuovo rinvio, salvate il soldato Ryan

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Sono trascorsi 3 anni dall’arresto dei due marò italiani, Latorre e Girone ed ora l’ennesimo rinvio della Corte Suprema indiana: salvate il soldato Ryan

Venti di guerra si addensano sulla vecchia Europa, o così vogliono farci intendere (la paura è sempre alleata a chi governa): l’Isis che minaccia Roma, già espugnata, per altro, da un’orda di lanzichenecchi calati dal nord, la spinosafaccenda ucraina che rischia di destabilizzare i rapporti con la Russia, la crisi greca, che invece minaccia di mandare a gambe all’aria l’assetto dell’Unione e in tutto questo

martedì 17 febbraio 2015

L'Isis, il Califfato islamico e il caos del Medio Oriente sotto un altro punto di vista

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Il conflitto in Medio Oriente, la minaccia del Califfato islamico, la paura globale, sono solo accadimenti inevitabili della storia o fanno parte di una strategia più ampia?

Se parliamo dell’Isis (e come non parlarne in questi giorni?) e del caos che sta travolgendo l’intero Medio Oriente ed i Paesi arabi la prima cosa che viene da pensare , complici anche i media con gli innumerevoli servizi quotidiani, è la paura: uomini incappucciati sotto una bandiera nera che agitano minacciosamente i pugnali contro l’Occidente, Roma, capitale del cristianesimo mondiale.

domenica 15 febbraio 2015

Fuga dalla Libia, l'Italia pronta a guidare una coalizione contro il Califfato

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Pinotti: “Italia pronta a guidare una coalizione contro il Califfato” intanto i primi 100 connazionali lasciano la Libia per questioni di sicurezza

Sono iniziate le operazioni di rimpatrio dalla Libia di un centinaio di connazionali, è quanto si apprende stamattina dall’agenzia ANSA. A supporto delle stesse anche un’unità della Marina Militare e un velivolo a controllo remoto dell’Aeronautica classe Predator col compito di sorvegliare l’area. “Non si tratta di un’evacuazione dalla Libia -si affretta a precisare la Farnesina- ma è in corso una delle preannunciate operazioni di alleggerimento dei connazionali presenti nel Paese” come dal warning diffuso sul sito Viaggiare Sicuri del 01/02/2015 e tuttora valido.

sabato 14 febbraio 2015

Le riforme a tradimento del governo Renzi mentre l'Italia guarda Sanremo

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Renzi & Co colpiscono ancora: con un colpo di mano la Camera approva il primo pacchetto di 40 emendamenti sul Ddl riforme mentre gli italiani guardano Sanremo

Matteo Renzi, col suo solito modo di fare, ha colpito un’altra volta: ieri, dopo una seduta fiume della Camera conclusasi alle 3:00 di notte, è passato il primo pacchetto di 40 emendamenti sul Decreto legge sulle Riforme che riscrivono la Costituzione mentre gli italiani si “rimbambivano” davanti alla TV per guardare Sanremo.
Il fatto supera ogni limite di decenza: Renzi, presidente del Consiglio, nonché segretario del PD che governa senza essere stato eletto dal popolo, un governo che opera al di fuori delle regole costituzionali in quanto basato sulfamigerato “porcellum” dichiarato anticostituzionale proprio da Mattarella

lunedì 9 febbraio 2015

L'ISIS e le strategie psyops del III millennio

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La strategia propagandistica dell’ISIS ridisegna le regole di guerra del III millennio o mette semplicemente in pratica le strategie psyops?

L’ultimo video dell’atroce morte del pilota giordanoMoaz al-Kassabeh che l’ISIS ha mostrato al mondo in questi giorni non è solo un gesto di crudeltà gratuita come appare a molti, sembra piuttosto rientrare in una strategia politica ben più ampia e strutturata, si chiama psyops; la reazione a caldo di Amman con l’immediata impiccagione della terrorista Sajida al-Rishawi e dell’altro prigioniero, Ziad al-Karbouli, combattente di Al Qaeda e le dure parole, quasi un’anatema, scagliate contro il Califfato dall’Università del Cairo: “I militanti dello Stato Islamico sono assassini meritano di essere uccisi, crocifissi o anche di avere i loro arti amputati”, sembrano confermarlo:

lunedì 2 febbraio 2015

Obama ammette le responsabilità USA nella crisi ucraina

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In un’intervista rilasciata alla CNN Obama ammette le responsabilità degli USA nella crisi ucraina

“Noi abbiamo agito da intermediari nei trasferimenti di potere in Ucraina” è quanto ha dichiarato Obama in un’intervista rilasciata alla CNN (video), riconoscendo il ruolo svolto dagli Stati Uniti nel colpo di stato avvenuto inUcraina nel 2014 e, pur riconoscendo che un conflitto diretto contro la Russia non sarebbe saggio per nessuna delle due parti, ha fatto capire che gli USAadotteranno anche soluzioni militari per proteggere gli alleati.
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