mercoledì 26 marzo 2014

Mi sposerò su Facebook con un Avatar e i miei bambini li creerò con photoshop

La realtà (virtuale) supera la fantasia: Facebook ci renderà immortali in cambio delle nostre vite

Realtà_virtuale
C'era da aspettarselo, Facebook con la modica cifra di 2 miliardi di dollari si è accaparrato Oculus VR una startup già vincitrice del premio per l'innovazione al Consumer Electronics Show di Las Vegas. Bene, ma che significa? Poco per adesso, visto che per ora la piattaforma acquistata da Mark Zuckerberg ha trovato applicazione solo per qualche video gioco, molto se si pensa alle possibilità che potrebbe offrire in un prossimo futuro. Oculus VR infatti è un visore in grado di rendere più completa e realistica la realtà virtuale dando a chi l'indossa la sensazione di essere proiettato all'interno di un mondo tridimensionale.

Le potenzialità sono impressionanti e sotto certi aspetti addirittura inquietanti: se il progetto di Facebook infatti, dovesse realizzarsi come pensato dai suoi ideatori, la nostra esperienza “social” andrebbe bel al di là di uno scambio tramite chat, invio di foto e video o scambio di “mi piace”, sarebbe un'esperienza tridimensionale dove i nostri avatar potrebbero interagire quasi “fisicamente” con altri, potremmo esplorare le case dei nostri amici come se ci fossimo dentro, acquistare nei negozi online come se fossero veri, visitare luoghi e musei senza uscire da casa. In altre parole avremmo una realtà virtuale reale, anche se sembra una contraddizione in termini.

Ma cosa cambierà tutto questo nelle nostre relazioni sociali? Innanzitutto aumenterebbe il divario tra quel mondo sempre più immerso nella tecnologia digitale e quello che stenta persino a procurarsi l'acqua potabile per sopravvivere, traccerebbe un solco difficilmente valicabile per chi non disponesse di queste tecnologie, un po' come mettere a confronto un astronauta con un uomo delle caverne, in secondo luogo ci toglierebbe quella “interazione fisica” che sta alla base dei rapporti umani: non potremo provare orgasmi fisici, non potremo prenderci a schiaffi e non potremo invecchiare. E' una prospettiva spaventosa: mi sposerò su Facebook con un Avatar e i miei bambini li creerò con photoshop!

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