Mi guardo nello specchio
cerco di riconoscere me stesso
ma non mi riesce
Quello che vedo è solamente un uomo
coi sui dubbi
le incertezze
Mi accorgo improvvisamente
di non avere memoria
sono congelato in un istante
ipnotizzato dal mio stesso sguardo
stupefatto
un istante che pare interminabile
e allora assaporo voluttuosamente il
presentente
e riprendo conoscenza
riprendo coscienza
con un gesto della mano
metto alle spalle il prossimo futuro
In quel momento mi accorgo di “essere”
e nasco
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